COME VA IL MERCATO FILATELICO

IN QUESTA PAGINA VORREMMO DARE UN ORIENTAMENTO A TUTTI I COLLEZIONISTI DELL'ANDAMENTO DEL MERCATO FILATELICO
IN BASE ALLE RICHIESTE CHE CI ARRIVANO SIA PER CORRISPONDENZA, SIA AI CONVEGNI A CUI PARTECIPIAMO.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI SUZZARA
(8 DICEMBRE)
Convegno con poca partecipazione di collezionisti. Dispiace dirlo ma questi convegni piccoli sono destinati a terminare in quanto i collezionisti preferiscono frequentare solo i convegni maggiori. Buona comunque la richiesta della tematica del calcio

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI FAENZA
(2 DICEMBRE)
Convegno con discreta partecipazione di collezionisti. Buona la richiesta delle serie di Star Wars e per i francobolli curiosi. Tra le nazioni buona la richiesta per gli USA e la Cina. Tra le tematiche buona la richiesta degli scout e dello sport

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI VERONA
(24-26 NOVEMBRE)
Convegno con un'ottima partecipazione di collezionisti sia al venerdi e al sabato, discreta anche alla domenica. Buona la richiesta delle novita', in particolare per Star Wars, per i francobolli curiosi. Tra le nazioni buona la richiesta per gli USA, Cina, India, Macao, sempre in difficoltà la richiesta dell'area italiana. Tra le tematiche molto richieste quelle sportive, dei treni,degli scout, della 2°guerra mondiale.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI BOLOGNA
(27-28 OTTOBRE)
Convegno con una buona partecipazione di collezionisti al venerdi, meno del previsto al sabato. Buona la richiesta per le serie di Russia dei mondiali di calcio, per i francobolli curiosi e per le serie di Star Wars. Tra le nazioni buona la richiesta per le ultime novità di Gran Bretagna, Cina, Formosa, Macao, Vaticano e per gli USA e tra le tematiche quelle sportive, dei treni e del cinema

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI RAVENNA
(23-24 SETTEMBRE)
Convegno con un'ottima partecipazione di collezionisti al sabato mattina, molto minore al sabato pomeriggio e alla domenica. Anche qui buona la richiesta per le serie di Russia dei mondiali di calcio, una buona richiesta anche per l'Italia dall'80 ad oggi. Tra i paesi stranieri buona la richiesta per l'India e per gli USA e tra le tematiche quelle sportive.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI EMPOLI
(16-17 SETTEMBRE)
Convegno con una buona partecipazione di collezionisti al sabato, praticamente nulla alla domenica. Molta richiesta per le serie di Russia dei mondiali di calcio, buona anche la richiesta anche per il francobollo di stoffa di San Marino e per le tematiche treni e sportive.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI RICCIONE
(31 AGOSTO -2 SETTEMBRE)
Convegno con una ottima partecipazione di collezionisti dal giovedì al sabato. Il pezzo più venduto è stato sicuramente il folder di Vasco Rossi e hanno avuto molte richieste il francobollo di stoffa e i minifogli della Roma della Juventus di San Marino per ora senza molti acquisti a causa dell'alto prezzo, buona anche la richiesta per le emissioni su David Bowie di Gran Bretagna. Tra i paesi esteri continua la richiesta per i paesi dell'area cinese, India e Russia, in particolare Cina e Macao che è tornata a emettere con una tiratura di 350.000 pezzi, discreta la richiesta per l'Italia nel periodo dal 1990 ad oggi. Tra le tematiche le più vendute sono state il calcio, le Olimpiadi, gli animali in genere, il Natale e i mezzi di trasporto, in particolare i treni e le automobili.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI SCANDICCI
(PALAZZO ROGERS 20 FEBBRAIO 2016)
Convegno più che altro numismatico con discreta affluenza. Discreta richiesta per le tematiche in genere.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI FORLI'
(FIERA 6-7 FEBBRAIO 2016)
Convegno con ottima affluenza al sabato, discreta alla domenica. Richieste per le tematiche sportive, scout e ultime emissioni di Don Bosco. Buona la richiesta per la Cina e il Brasile. Inoltre c'è qualche richiesta per la serie di Macao limitatamente al periodo dopo il passaggio alla Cina.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI PIACENZA
(FIERA 29-30 GENNAIO 2016)
Convegno con buona affluenza al venerdì mattina, molto scarsa al sabato. Richieste per le tematiche sportive e treni. Buona la richiesta per l'area italiana per le emissioni degli ultimi 2 anni.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI MODENA
(PALASPORT 9-10 GENNAIO 2016)
Convegno con ottima affluenza al sabato mattina, un pò scarsa al sabato pomeriggio, probabilmente penalizzato dalla partita di calcio delle 15. Discreta alla domenica mattina, Richieste per le tematiche sportive, treni. musica, 1 e 2 guerra mondiale. Buona la richiesta per l'Italia per le emissioni degli ultimi 3 anni,

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI SUZZARA
(PALASPORT 8 DICEMBRE 2015)
Convegno con discreta affluenza . Buona la richiesta per le emissioni particolari, per le tematiche sportive, del Natale e della due guerre mondiali.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI VERONA
(FIERA 27-29 NOVEMBRE 2015)
Convegno con grande affluenza al venerdì e al sabato, quasi nulla alla domenica. Molto richiesta per la Cina moderna, per le tematiche sportive, quella dei treni e del Natale, guerre mondiali, astronautica e fumetti. Per quel che riguarda l'area italiana richieste solo per le congiunte e per le serie degli ultimi due anni.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI BOLOGNA
(PALANORD 24-25 OTTOBRE 2015)
Convegno con ottima affluenza durante il mattino del sabato, molto minore al sabato pomeriggio e alla domenica. Si conferma comunque il secondo convegno d'Italia dopo quello di Verona. Si sono vendute Cina, Usa e India per i paesi e treni, calcio, fumetti e olimpiadi per le tematiche.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI RAVENNA
(ALMAGIA' 26-27 SETTEMBRE 2015)
Convegno con meno affluenza dello scorso anno, sia al sabato che alla domenica. Buona la richiesta per Cina e delle tematiche in generale. Continua la poca richiesta per l'area italiana.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI EMPOLI
(PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI 19 - 20 SETTEMBRE 2015)
Convegno con buona affluenza al sabato, un pò meno alla domenica. Buona la richiesta per Cina, India e delle tematiche in generale.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI RICCIONE
(PALACONGRESSI 28 - 28 AGOSTO 2015)
Convegno con discreta affluenza, penalizzato dal poco spazio concesso alla filatelia e alla poca pubblicita'. Buona richiesta per Cina, India e tematica olimpiadi, mentre pochissima richiesta per l'area italiana.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI CESENATICO
(CENTRO S.GIACOMO 13 - 14 GIUGNO 2015)
Convegno organizzato modo migliore a Cattolica, ma putroppo molti collezionisti hanno disertato anche questo convegno, anche il serale non ha dato molti frutti, forse perchè siamo nella parte finale della zona pedonale. Non ci sono state punte di vendite particolare.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI CATTOLICA
(HOTEL KURSAAL 6 GIUGNO 2015)
Convegno organizzato in modo un pò approssimativo, Organizzare i convegni negli alberghi non è mai il massimo, in quanto la sala era piccola e il pubblico non è venuto, infatti organizzare dopo due convegni dopo Bologna e Verona vuol dire andare quasi sicuramente incontro a un flop.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI VERONA
(FIERA 22-24 MAGGIO 2015)
Convegno con ottima affluenza sia al venerdì che al sabato mentre alla domenica è stata abbastanza scarsa. Anche a Verona si è venduto un pò di tutto, in particolare ottima richiesta per l'India, la Cina, gli Stati Uniti e le tematiche, in particolari fumetti, treni e calcio.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI BOLOGNA
(PALANORD 9-10 MAGGIO 2015)
Convegno organizzato un pò in emergenza a causa del crollo a causa della neve del Palanord. Infatti il tendone che è stato montato era buio al centro e fortunatamente non ha piovuto perchè forse il tendone non avrebbe tenuto un robusto acquazzone. Vedremo se il Palanord verrà riparato per il convegno invernale. Inoltre la vicinanza con Verona ha contribuito al fatto che ci fosse un pò meno pubblico dell'edizione scorsa, comunque rimane sempre il secondo convegno più importante d'Italia dopo Verona. Si è venduto un pò di tutto senza punte particolare, comunque buona la richiesta per la Cina, gli USA e le tematiche olimpiadi e calcio.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI CESENA
(IPPODROMO 2-3 MAGGIO 2015)
Convegno con ottima affluenza al sabato e quasi nulla alla domenica, buona la richiesta per le serie recenti dell'area italiana, per l'India e per le tematiche sportive e sulle guerre mondiali. Anche la Cina e la Russia continuano a essere richieste, amche se meno dei mesi passati.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI PARMA
(HOTEL PARMA E CONGRESSI 21 MARZO 2015)
Convegno più numismatico che filatelico, comunque buona richiesta per l'India, la Russia, le tematiche calcio e sport, sulla prima guerra mondiale e sui treni.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI FORLI'
(FIERA 7-8 FEBBRAIO 2015)
Convegno con ottima affluenza sia al sabato che alla domenica. Ottima richiesta per le serie degli USA e della Cina. Discreta anche la richiesta per l'area italiana. Ottime anche le richieste per le tematiche, in particolare per quelle sportive, dei treni, dei ponti e quelle ambientali (animali e fiori).

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI PIACENZA
(FIERA 30-31 GENNAIO 2015)
Convegno con poca affluenza sia al venerdi che al sabato, c'è un risveglio per l'area italiana ma solo per il periodo recente, buona anche la richiesta di Cina, in particolare per il periodo prima del 1950. Infine continuano a essere richieste le tematiche calcio, olimpiadi, treni e scoutismo.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI MODENA
(PALAMOLZA 10-11 GENNAIO 2015)
Convegno con molta affluenza al sabato fino alle 16, dopo e alla domenica molto scarsa. Si sono vendute molte serie tematiche in particolare modo dei treni, mondiali di calcio, Olimpiadi e scout, buona anche la richiesta di Stati Uniti (foglietto di Batman e Charlton Heston) e di Cina settore moderno.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI SUZZARA
(PALASPORT 8 DICEMBRE 2014)
Convegno un po' di presenza di pubblico al mattino, c'è stata solo richiesta per le tematiche (in particolare calcio) e per le ultime novità.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI FAENZA
(PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI 6 DICEMBRE 2014)
Convegno locale con pochissima affluenza di pubblico, c'è stata solo richiesta per le tematiche e per le ultime novità di Stati Uniti.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI VERONA
(FIERA 21-23 NOVEMBRE 2014)
Convegno con buona affluenza sia al venerdì che al sabato. Poco pubblico invece alla domenica mattina. E' tornata un pò di richiesta per l'Italia e per le emissioni congiunte. Buona la richiesta per la Cina. sia moderna che datata, per l'India e le tematiche, in particolare Olimpiadi sia invernali che estive, calcio e treni e c'è stata una buona richiesta della Russia.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI BOLOGNA
(PALANORD 18-19 OTTOBRE 2014)
Convegno con un'ottima affluenza al sabato fino verso le 14, dopo è molto calata, forse per la contemporaneità della partita del campionato di calcio. Quasi deserto invece alla domenica mattina. C'è stata la solita richiesta per la Cina e le tematiche, in particolare Olimpiadi, calcio e treni e c'è stata una buona richiesta della Russia anche al di fuori delle serie delle Olimpiadi di Sochi

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI RAVENNA
(ALMAGIA' 27-28 SETTEMBRE 2014)
Convegno con ottima affluenza al sabato, quasi nulla alla domenica. Ottima richiesta per l'area Italiana per quel che riguarda gli ultimi anni, buona anche la richiesta per la Cina, l'India, il Brasile e gli Stati Uniti, buona anche la richiesta per la Russia.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI EMPOLI
(PALAZZO ESPOSIZIONI 20-21 SETTEMBRE 2014)
Convegno con ottima affluenza al sabato mattina, molto minore al pomeriggio e quasi nulla alla domenica. Molto richieste per le tematiche treni. Olimpiadi, calcio e scout. Buona richiesta per l'area Italiana, per gli Stati Uniti e per il Brasile. Poca richiesta nel weekend per la Cina e India.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI RICCIONE
(PALACONGRESSI 29-30 AGOSTO 2014)
Convegno con buona affluenza sia al venerdì che al sabato, ma solo nella mattinata. Grossa richiesta per la Cina anche di anni recenti, buona anche la richiesta per la Russia, per le tematiche (in particolare delle Olimpiadi) e per l'area Italiana.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI CESENA
(IPPODROMO 3-4 MAGGIO 2014)
Convegno penalizzato dal maltempo, sopratutto al sabato, mentre è stata discreta l'affluenza alla domenica. Buona richiesta per la Cina, gli Usa,
le tematiche e le emissioni congiunte dell'area italiana.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI BOLOGNA
(PALANORD 26-27 APRILE 2014)
Ottima affluenza per il sabato, nonostante il ponte festivo. Ottima richiesta per India, Cina e tematiche, in particolare per Olimpiadi e calcio, quasi nulla per l'area italiana a parte le congiunte degli anni passati e quelle della Polonia della beatificazione dei due Papi.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI MONTICHIARI
(FIERA 5 APRILE 2014)
Poca affluenza al convegno, ormai molti collezionisti aspettano i grossi convegni di Bologna e Verona di aprile e maggio per spendere.
Qua c'è stata richiesta per le tematiche e poco altro.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI EMPOLI
(PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI 29-30 MARZO 2014)
Ottima affluenza per il sabato, quasi nulla alla domenica. Si è venduto di tutto, in particolare tematiche e tra i paesi
si è avuto una grossa richiesta di India. Nella normalità la richiesta per l'area italiana.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI PARMA
(HOTEL PARMA E CONGRESSI 15 MARZO 2014)
Convegno organizzato in un hotel fuori Parma dislocato in tre sale, poche visitatori, ci permettiamo di dire che era molto meglio la palestra di Via Abruzzi. Anche qui buona richiesta per le tematiche (Olimpiadi e baseball), per Cina, Russia e India.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI CREMONA
(PALESTRA VIA POSTUMIA 8 MARZO 2014)
Convegno con discreta affluenza, con buona richiesta di serie tematiche (treni, calcio e olimpiadi). Discreta richiesta per Russia e Cina.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI FIRENZE
(HOTEL GARDEN HILTON 1 MARZO 2014)
Convegno più che altro numismatico con non molta affluenza. Discreta richiesta per gli Usa e per le Olimpiadi.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI FORLI'
(FIERA 1 FEBBRAIO 2014)
Ottima la presenza di pubblico. Come al solito buona la richiesta per la Cina, sia nuova che usata, per l'India, per le serie russe di Sochi e per le tematiche calcio, cani e Olimpiadi. Qualche richiesta per l'area italiana, in particolare per emissioni congiunte.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI PIACENZA
(FIERA 24-25 GENNAIO 2014)
Convegno che ha avuto un'ottimo afflusso di visitatori sia venerdi' che sabato, come al solito i paesi emergenti hanno fatto la parte del leone (richiestissima la Cina usata, e l'India), mentre si è notato un pò di risveglio dell'Italia, ma limitamente agli ultimi 10 anni, infine una grande richiesta delle tematiche in generale ma in particolare del calcio, delle olimpiadi (in particolare delle serie cinesi di Pechino e russe di Sochi).

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI MODENA
(PALAMOLZA 11-12 GENNAIO 2014)
Ottima la presenza di pubblico al sabato, abbastanza scarsa alla domenica. Buona la richiesta per la Cina, sia nuova che usata, per l'India, per le serie russe di Sochi e per le tematiche calcio, treni e natale. Abbastanza sottotono l'area italiana, a parte qualche richiesta per emissioni congiunte.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI SUZZARA
(PALASPORT 8 DICEMBRE 2013)
Convegno molto piccolo che ha avuto poca presenza di pubblico, c'è stato solo un pò di richiesta di area italiana e di varie emissioni congiunte.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI FAENZA
(PALAZZO ESPOSIZIONI 30 NOVEMBRE 2013)
Convegno abbastanza piccolo che ha comunque confermato le indicazioni di Verona per quel che riguarda la Cina, l'India e il Brasile, buona anche la richiesta delle tematiche sportive, in particolare per il calcio, molto sottotono l'area italiana.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI VERONA
(FIERA 22 - 24 NOVEMBRE 2013)
Ottima presenza di pubblico al sabato, buona al venerdì e discreta alla domenica comunque più alta di altre edizioni. Oltre alla solita Cina, che adesso si vende bene anche usata, c'è stato il boom di vendite di India e Brasile. Ci sono state richieste anche da vari commercianti, in particolare per il settore indiano che testimonia che non c'è molto materiale in circolazione e anche noi siamo molto in difficoltà a compilare il listino perchè delle serie si sono esaurite e non ci sono fonti dove approvigionarsi. Inoltre c'è stata un'impennata di richieste della tematica "calcio", in particolare delle serie brasilane e delle serie dei paesi arabi degli anni 60 che non sono semplici da trovare. Tornando ai paesi c'è stata anche una buona richiesta degli ultimi anni degli Usa, mentre per l'area italiana c'è stata richiesta solo per gli ultimi anni e in molti casi solo per spezzature. Infine segnaliamo la presenza di qualche giovane in più delle edizioni passate, speriamo che sia l'inizio di una nuova generazione di collezionisti.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI BOLOGNA
(PALANORD 26 - 27 OTTOBRE 2013)
A Bologna si è avuta la conferma di un inizio di un rilancio della filatelia con una grossa affluenza in particolare al mattino. Come al solito la parte del leone l'ha fatta la Cina e le altre nazioni come India, Brasile e Usa. In particolare si segnala un'impennata di richieste per l'India, speriamo dopo il convegno di Verona di pubblicare il listino aggiornato che avrà molte variazioni. Una buona richiesta c'è stata anche per la Russia e per le serie tematiche e in particolare per il calcio,lo sport, le Olimpiadi e l'astronautica. Veniano alle note dolenti, al contrario di Ravenna c'è stata pochissima richiesta per l'area italiana, comunque in generale, nonostante la crisi perdurante, c'è la voglia di continuare a coltivare gli hobby, anche se con importi minori di una volta.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI RAVENNA
(ALMAGIA' 28 - 29 SETTEMBRE 2013)
Finalmente un convegno che ha avuto un'ottima presenza di pubblico sia
al sabato che alla domenica, speriamo che sia l'inizio dell'inversione di tendenza dal punto di vista collezionistico. Si è venduto un pò di tutto, finalmente anche l'area italiana ha avuto una richiesta in particolare gli ultimi anni e le emissioni collegate alle emissioni italiane che non sono congiunte ma sono collegate a emissioni emesse dall'Italia (Verdi, Editto di Milano ecc.). Oltre ai paesi emergenti sono stete molto richieste le tematiche e in particolare il calcio e sport in generale, l'arte e gli animali, in particolare gli uccelli. Inoltre c'è stata una buona richiesta per il Belgio.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI EMPOLI
(PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI 14 - 15 SETTEMBRE 2013)
Convegno che quest'anno non ha ha avutola solita affluenza, purtroppo la crisi si sta facendo sentire. Molti operatori presenti sono stati concordi che i collezionisti in questo momento spendono molto poco, speriamo che questo momento finisca il prima possibile. A Empoli l'unico paese che non sente la crisi è la Cina che continua a essere venduta abbastanza bene, mentre c'è una timida richiesta per le Colonie Italiane, ma con forte sconto, ma per il resto l'area italiana è in uno stato di coma profondo. Infine c'è qualche richiesta per la Russia e le emissioni delle Olimpiadi di Sochi.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI TORRI DEL BENACO
(SCUOLE ELEMENTARI V.LE F.LLI LAVANDA 24 AGOSTO 2013)
Convegno che anche quest'anno ha avuto scarsa affluenza nonostante gli sforzi del locale circolo filatelico numismatico che ringraziamo probabilmente in quella data molti collezionisti sono ancora in ferie. Insistiamo a dire che ormai questo tipo di convegni sarebbe meglio
svolgerli solo al sabato facendoli diventare locali e mantenere i due-tre giorni solo quelli di Verona, Milano, Roma e Bologna, si abbatterebbero i costi dei tavoli e di logistica. Quando abbiamo iniziato a frequentare i convegni pensavamo anche noi che i convegni dovessero svolgersi in due giorni, ma ora vedendo l'affluenza domenicale dei convegni negli ultimi due anni ci siamo convinti del contrario. Tornando al convegno di Torri continua lo stato comatoso dell'area italiana con qualche richiesta per le colonie e si sono venduti i soliti paesi cioè Cina, India, Brasile e USA.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI CESENATICO (CENTRO S.GIACOMO 15 - 16 GIUGNO 2013)
Convegno che ha avuto una scarsissima affluenza e a differenza dello scorso anno,anche in orario serale,probabilmente il brutto tempo delle settimane scorse e la paura di trovare confusione per la tre giorni di concerto dei Nomadi ha contribuito ad allontanare la gente da Cesenatico.A questo aggiungiamo che era il terzo convegno di giugno in questo sclerotico calendario filatelico (Bologna, San Marino e Cesenatico),i collezionisti che volevano acquistare si sono recati a Bologna e infatti per questa ragione abbiamo rinunciato al convegno di San Marino e immaginavamo che anche a Cesenatico sarebbe stato un convegno sottotono.Speriamo che dal prossimo il convegno di primavera di Bologna possa assestarsi in un periodo da non danneggiare altri convegni,quest'anno l'ideale sarebbe stato nella seconda metà di aprile.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI BOLOGNA (PALANORD 1-2 GIUGNO 2013)
Convegno che ha avuto un'ottima affluenza al sabato mattina, mentre al pomeriggio è stata più scarsa. Alla domenica molto scarsa a causa della giornata festiva. Molta richiesta per gli USA che una volta tanto ha superato la Cina come vendite. Abbastanza scarsa la richiesta per l'area italiana e per la serie di congiunta di Argentina su Papa Francesco. Molti commercianti si sono lamentati degli scarsi incassi, purtroppo la crisi è molto evidente e per riuscire a vendere bisogna mettere sul mercato materiale diverso da tutti gli altri.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI VERONA (FIERA 10-12 MAGGIO 2013)
Convegno che ha avuto una buona affluenza tutti e tre i giorni. Ottima la domanda per i paesi emergenti tra i quali comincia a essere molto interessante quelle di India e Brasile, mentre la Cina continua a essere molto acquistata e non solo dai cinesi, forse anche gli italiani si sono accorti che può essere un ottimo investimento. Molto sottotono la richiesta dell'area Italiana,mentre sono molto richieste le tematiche. Infine c'è stata richiesta per l'emissione argentina su Papa Francesco, a Verona era venduta da 10 e 12 euro, ora come ci comunica"Vaccari News" che ringraziamo (di cui inseriamo il collegamento qua),le Poste Vaticane la metteranno in vendita a 4,90 euro,probabilmente a quantità ridotta, ma sempre acquistabile a prezzo abbastanza ridotto in confronto a quelli di Verona.Quasi sempre comprare subito a prezzi più alti emissioni speculate,in particolare le congiunte italiane,porta a spendere prezzi più alti e porta i collezionisti ad allontanarsi da questo hobby.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI PARMA(PALAZZETTO DELLO SPORT 16 MARZO 2013)
Convegno con una discreta affluenza. C'è sinceramente poco da dire, gli unici paesi richiesti sono stati Cina e Taiwan e le tematiche sportive, quasi nulla la richiesta per l'area italiana, ad eccezione della serie della Sede Vacante di Vaticano. A proposito di Vaticano si spera che l'elezione del nuovo Papa porti a ricominciare a collezionare quelli che si erano fermati a Giovanni Paolo II.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI FORLI' (FIERA 19 GENNAIO 2013)
Il convegno ha avuto una scarsa affluenza (parliamo del sabato perchè alla domenica non eravamo presenti) forse perchè la data del convegno è stata anticipata di circa 15 giorni dagli altri anni o forse perchè la crisi continua a farsi sentire, ma in definitiva purtroppo a questo convegno si è vista l'assenza di molti collezionisti della romagna, dispiace perchè questa è (o era) una buona zona per la filatelia, speriamo che sia solo una crisi passeggera, in proporzione c'erano più collezionisti a Modena che hanno avuto la piaga del terremoto.
Si è venduta della Cina e degli Usa, quasi nulla la richiesta per le tematiche e per l'area italiana.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI MODENA (PALAMOLZA 12 - 13 GENNAIO 2013)
Ottima presenza di pubblico, in particolare al mattino di sabato, mentre alla domenica come al solito è stata scarsa, comunque in definitiva buona in considerazione del fatto che Modena ha avuto la disgrazia del terremoto. Ottima la richiesta di Taiwan, Cina, India, Hong Kong, Stati Uniti e della tematica calcio, mentre si è un pò rallentata la richiesta dell'area italiana. Infine è stata molto gradita la nostra iniziativa dello sconto del 5% alle popolazioni vittime del terremoto, sperando che agevoli il collezionismo filatelico.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI VERONA
(FIERA 23 - 25 NOVEMBRE 2012)
Al convegno si è avuta una buona presenza di pubblico al venerdì,ottima al sabato fino verso le 15, quasi inesistente alla domenica come la solito. Continua la richiesta di India e Cina, mentre sta crescendo quella del Brasile, soprattutto tra i collezionisti tematici.
Continua la forte richiesta delle serie tematiche a carattre sportivo e in particolare calcistico e olimpico e della tematica fumetti.
Inoltre sembra riprendere un pò la richiesta dell'area italiana in particolare delle emissioni degli ultimi anni.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI BOLOGNA
(PALANORD 27 - 28 OTTOBRE 2012)
Ottima affluenza al sabato mattina e appena discreta al pomeriggio, quasi inesistente alla domenica. Si è venduto un pò di tutto, ma ha
fatto la parte del leone l'India in generale, sia la prima parte sia la moderna (prima di Verona cercherò di pubblicare on-line il nuovo
listino, con molte sorprese, in particolare nella prima parte). Si è vista anche una ripresa di vendite sull'area italiana (in particolare dell'Italia dal 1980 in avanti) ed inoltre si sono visti finalmente dei giovani, speriamo che sia l'inizio di un nuovo corso della filatelia.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI RAVENNA
(ALMAGIA' 29 - 30 SETTEMBRE 2012)
Discreta affluenza durante tutti i due giorni, purtroppo si risente tantissimo della crisi che continua ad affliggere l'Italia, causata in
maggior parte dall'evasione fiscale, continuo a fare l'appello di acquistare solo da chi rilascia ricevuta o scontrino fiscale. Tornando al convegno di Ravenna si è venduto un pò di tutto, continua il risveglio degli ultimi anni dell'area italiana mentre il periodo pre-1990 continua a non avere richieste, se non con grossi sconti. Buona anche la richiesta delle tematiche calcio e sport in generale, mentre per quel che riguarda i paesi c'è una buona richiesta del Belgio oltre a Cina, India e Brasile.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI EMPOLI
(PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI 15 - 16 SETTEMBRE 2012)
Buona affluenza al sabato mattina, più scarsa al sabato pomeriggio e alla domenica come al solito. Come al solito la parte del leone l'hanno fatta la Cina e l'India. Le serie cinesi che sono aumentate molto negli ultimi anni sembrano essere in calo di quotazioni, ma la Cina si vende sempre molto, vedremo con i nuovi cataloghi. Inoltre, come avevamo detto in qualche commento addietro, c'è un piccolo risveglio dell'area italiana ma con molto sconto dal catalogo.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI TORRI DEL BENACO
(SCUOLE ELEMENTARI V.LE F.LLI LAVANDA 25 - 26 AGOSTO 2012)
Convegno molto penalizzato dal caldo che ha avuto pochissima affluenza nonostante sia stato ottimamente dal circolo filatelico - numismatico Torri. Per quel che riguarda le indicazioni del mercato non abbiamo avuto indicazioni valide, anche se si può dire che c'è un piccolo risveglio del Regno d'Italia e delle colonie anche se a grossi sconti dal catalogo. C'è da sperare che alla prossima edizione la stagione sia meno torrida, forse sarebbe un'idea da considerare addottare l'orario serale in questi luoghi di villeggiatura (vedere il commento al convegno di Cesenatico).

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI CESENATICO
(CENTRO S.GIACOMO 16 - 17 GIUGNO 2012)
Convegno un pò diverso dagli altri grazie all'apertura serale del sabato fino alle 23 in cui si è notato l'affluenza di curiosi non collezionisti e collezionisti che avevano abbandonato l'hobby qualche tempo fa. Durante la giornata classica del sabato si è notato la ripresa del settore italiano di qualsiasi periodo, speriamo che sia l'inizio di un'inversione di tendenza, si è avuta infine una buona richiesta delle tematiche.
Per la prima volta segnano il passo i paesi di Cina e India, ma per vedere se si tratta di una frenata bisognerà aspettare i convegni dell'autunno. Infine ringraziamo il Circolo Filatelico di Cesena per l'iniziativa dell'apertura serale che come dicevamo ha avuto una buona affluenza e penso che tutti capiscano che c'è tanto bisogno di nuovi collezionisti in questo momento di crisi. A nostro avviso l'ideale in un convegno in una località marittima sarebbe di aprire a mezzogiorno con chiusura a mezzanotte e intervallo di due ore verso le 18 e riaprire alla domenica alle 9 fino alle 13. Se si aprisse a mezzogiono del sabato i commercianti potrebbero allestire al sabato mattina e non al venerdì risparmiando al Circolo una notte di Vigilanza, comunque è già un grosso passo quello che è stato fatto quest'anno.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI VERONA
(FIERA 25 - 27 MAGGIO 2012)
Nonostante la crisi perdurante si è notato una buona vivacità a questa fiera di Verona. C'è stato un risveglio per l'area italiana con i collezionisti che stanno cercando di tappare i buchi nelle loro collezioni e si nota anche una diminuzione di interesse per i codici a barre. Per il resto continua ottima la richiesta di Cina e per la prima volta delle sue emissioni congiunte alcune delle quali veramente introvabili anche se recenti. A rafforzare la convinzione che la richiesta di Cina non sia al punto più alto, c'è l'età dei cinesi che acquistano francobolli della madre patria che è molto al di sotto della media italiana (al nostro stand tutti i clienti cinesi erano al di sotto dei 40 anni). Buona la richiesta anche per l'India nonostante i prezzi siano in aumento. Cominciano le richieste anche per il Brasile, per ora da tematici e commercianti, ma potrebbe essere solo l'inizio. Molto richieste anche le serie delle Olimpiadi di Pechino della Cina e delle Olimpiadi di Londra della Gran Bretagna e in generale tutta la tematica sportiva. Buona anche la richiesta per le serie della seconda guerra mondiale.
Infine vorrei ringraziare i commercianti Calza di Milano e Pasquini di Firenze per l'aiuto che ci hanno dato durante il weekend di Verona.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI BOLOGNA
(PALANORD 5 - 6 MAGGIO 2012)
Come al solito nei convegni di Bologna molta gente alla mattina e pochina al pomeriggio, con però poca voglia di spendere, quasi inutile la domenica mattina penalizzata dalla pioggia. In quasi tutti i convegni la domenica sarebbe da togliere, di consegunza si potrebbe far pagare meno i tavoli, i commercianti che vengono da lontano si risparmierebbero una notte d'albergo e quindi risparmiando sui costi si potrebbero abbassare i prezzi legalmente. Tornando al convegno di Bologna continua la solita richiesta di Cina e India, ma si è constatato anche un piccolo risveglio dell'area italiana però limitata agli ultimi anni e al desiderio dei collezionisti di tappare i buchi della loro collezione (parliamo in particolare dei prioritari e delle serie della Donna dell'arte), In buona ripresa anche la tematica sport e olimpiadi.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI CESENA
(FIERA 28 - 29 APRILE 2012)
Convegno organizzato in un weekend un pò infelice, ma in questo caso il circolo di Cesena non c'entra, almeno da quello che dice il suo presidente nel loro sito www.cefilnum.it.gg in cui sembra che ci siamo stati dei problemi di date. Non vogliamo fare processi a nessuno, ma il convegno di primavera di Bologna non ha mai trovato una collocazione certa nel corso degli anni passando da febbraio a maggio. Purtroppo le date delle fiere è un problema sia per gli organizzatori che per i commercianti che non riescono a programmare gli impegni, in particolare quest'anno in cui i primi 15 giorni di febbraio sono stati martoriati dal maltempo, ma ci vorrebbe un'autorità, che in questo caso dovrebbe essere la Federazione, che stilasse un calendario di massima all'inzio dell'anno dando la prelazione della data al convegno che l'ha organizzato l'anno prima. Ma tornando al convegno di Cesena c'è stato un pò di afflusso solo nella mattinata mentre al pomeriggio c'è stata calma piatta. Anche alla domenica c'è stato poco afflusso, purtroppo i convegni, sopratutto nei momenti di crisi dovrebbero durare un giorno solo con qualche eccezione. Continua purtroppo la mancanza di soldi da parte dei collezionisti che di questi tempi incerti prima di spendere per gli hobby ci pensano varie volte. Raccomandiamo ancora i collezionisti di acquistare solo dai commercianti che rilasciano ricevuta o scontrino fiscale, ricordo che se siamo in questa situazione lo dobbiamo agli evasori fiscali e nella filatelia ce ne sono molti. Come al solito la parte del leone l'hanno fatta la Cina e l'India e la tematica olimpica visto l'avvicinarsi di Londra 2012, buona anche la richiesta per gli Stati Uniti mentre l'area italiana non dà segni di risveglio. per quanto riguarda l'India ci saranno aumenti nel listino che dovremmo pubblicare on-line prima di Verona. Infine diamo merito al Circolo filatelico di Cesena di voler cambiare qualcosa nel campo dei convegni ampliando l'apertura del convegno di Cesenatico alle ore serali dalle 20 alle 23, speriamo che serva per trovare qualche nuovo collezionista.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI EMPOLI
(PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI 31 MARZO-1 APRILE 2012)
Convegno un pò fiacco, in particolare alla domenica. Si riconferma la richiesta di Cina e c'è un ritorno di USA, Israele e Giappone non più limitato alle serie dedicate ai fumetti. Buona la richiesta anche per le tematiche in particolare quella del calcio anche in considerazione dell'avvicinamento agli europei di Polonia e Ucraina. Quasi nulla invece la richiesta per l'area italiana che continua a risentire della crisi in cui è sprofondata da vari mesi, c'è solo un pò di richiesta per le serie recentissime che a causa della cattiva distribuzione non si trovano negli uffici filatelici. Infine vorrei rimarcare il successo della nostra offerta per l'abbonamento a India e Cina senza cauzioni preventive a confermare che anche in Italia si sta affermando il mercato di questi due paesi asiatici.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI MODENA
(PALAMOLZA 14-15 GENNAIO 2012)
Grande afflusso di pubblico in particolare al sabato mattina, nonostante i venti di crisi. Per quel che riguarda l'area italiana non ci sono grosse richieste a parte lo speculato Brescia di S.Marino e le emissioni congiunte. Quello che continua ad essere il settore più richiesto è quello della Cina, continuo a dire che questo è un paese su cui investire nonostante che certi prezzi siano andati alle stelle e lo sto dicendo da quando ho incominciato la rubrica su questo sito "Come va il mercato filatelico" cioè dal 2008 (riprendo dal mio commento del 13/10/2008 "La Cina sfrutta l'effetto Olimpiadi, la scarsa reperibilità delle sue serie anche recenti (per questa ragione raccomandiamo di fare l'abbonamento alle novità per essere sicuri di ricevere tutte le serie a un prezzo competitivo) e la forte richiesta degli immigrati cinesi in tutto il mondo." Ricordo che all'epoca mi veniva detto che ormai i prezzi avevano raggiunto prezzi ormai insormontabili (lo dicevano anche vari soloni della filatelia molto conosciuti), se guardate la tabella che potete aprire qua sotto potrete capire come molti si siamo amararmente pentiti di non avere seguito il consiglio. Come investire ora nella Cina lo potete scoprire nel riquadro sopra nella ribrica "Perchè investire in", qualche commerciante dice che è troppo tardi, ma torno a ripetere che lo dicevano anche nel 2008 quando i prezzi erano molto più bassi di adesso, forse per certe serie potrebbe essere arrivato il tetto massimo, ma per le serie ancora alla portata la rivalutazione potrebbe essere dietro l'angolo. Un altro paese che a Modena è stato molto richiesto è l'India che ha tutte le premesse di diventare l'investimento del futuro, anche perchè le serie costano ancora abbastanza poco. Infine continuano a essere richieste le serie tematiche del calcio e dello sport in generale.
TABELLA COMPARATIVA DEI PREZZI DI CINA TRA MICHEL 2006 E 2012

COMMENTO AL MERCATO FILATELICO DEL 2011
Essendo stato annullato il convegno di Forlì all'inizio di febbraio, l'unico a cui dovevamo partecipare a febbraio, facciamo un riassunto del 2011 e dell'inizio 2012 nel campo filatelico. Come previsto la crisi ha veramente depresso il mercato non solo filatelico. Purtroppo ci sono moltissime persone che faticano ad arrivare a fine mese, per cui i soldi per gli hobby non ci sono. In particolare siamo vicini a quei lavoratori che sono rimasti o che rimarranno senza lavoro a causa di quegli industriali che delocalizzano la produzione per guadagnare sempre di più, si vantano di essere italiani e così facendo sfasciano il paese. Molti penseranno che questa riflessione non c'entri con la filatelia, invece crediamo che favorendo l'occupazione in Italia e non all'estero facendo la corsa al ribasso sugli stipendi dei lavoratori, si inneschi un circolo virtuoso che permetterebbe alla gente non solo di arrivare a fine mese, ma di avere del denaro da spendere per gli hobby e il tempo libero come succedeva negli anni '70 e '80, ricordiamo che la filatelia per sopravvivere non ha bisogno solo di poche persone che spendono tanto ma anche di tante persone che possano spendere il giusto, cosa che adesso manca molto, soprattutto nella fascia fino ai cinquantenni, infatti paradossalmente i consumatori più costanti di prodotti filatelici sono i pensionati avendo una quota mensile più o meno fissa da spendere (sempre che in famiglia non capiti di dover aiutare un parente che rischia di perdere il lavoro o che un lavoro non l'ha). Questa situazione ha contribuito a deprimere l'area italiana, infatti sono molti i collezionisti che cercano di vendere la propria collezione per realizzare, il più delle volte non si fanno nemmeno i preventivi per l'acquisto vista la poca richiesta del settore e la gran mole di materiale in possesso dei commercianti che non hanno voglia di ingrandire il loro magazzino. Va un pò meglio se ci sono delle serie pregiate ma il mercato di questo settore è veramente fermo. Anche i paesi europei vengono collezionati quasi solamente con le tematiche, ci sono infatti pochi collezionisti che raccolgono organicamente un paese come succedeva in passato. Non è un caso che le serie che si vendono meglio sono quelli dei paesi emergenti e quelle tematiche di nazioni extraeuropee anche filatelicamente nulle perchè pochissimi commercianti hanno fatto scorte. Tra i paesi extraeuropei, oltre alla Cina e all'India, c'è un risveglio di Israele, di Giappone, di Stati Uniti e Brasile. C'e da sperare infine che nel 2012 le poste dell'area italiana per rilanciare il settore facciano delle emissioni che possano allargare la base collezionistica senza quei mezzucci che ha fatto San Marino con le emissioni sul Brescia e sul Milan

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI BOLOGNA
(PALANORD 19-20 NOVEMBRE 2011)
Ottima affluenza al Palanord in entrambi i giorni, favorito dalla lontananza della data di Verona. Come al solito la Cina ha fatto la parte del leone grazie anche al fatto che si trova pochissimo materiale prima del 1980 e comunque anche dopo tale periodo non ne gira tantissima. A ruota India e i paesi emergenti e in buonissima ripresa anche gli Stati Uniti. Per quel che riguarda l'area italiana, a parte le speculazioni sulle emissioni di Brescia e Milan di S.Marino, il comparto va molto a rilento, chiaramente non parliamo dei pezzi introvabili o con qualità super, che comunque con la crisi sono sempre più difficili da vendere.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI VERONA
(FIERA 21-23 OTTOBRE 2011)
Convegno caratterizzato dalla grossa richiesta dei paesi emergenti, in particolare della Cina le cui quotazioni sono ulteriormente aumentate nell'ultimo catalogo Michel uscito, e sinceramente non si sa quando smetteranno di aumentare in quanto adesso anche i collezionisti italiani hanno cominciato ad avvicinarsi alla raccolta di quasto paese. Se qualcuno cerca un consiglio cominciate ad avvicinarvi ai seguenti paesi : India, Brasile, Hong Kong, Macao e Taiwan. In particolare i primi due hanno ancora un prezzo abbordabile (più o meno come la Cina negli anni 80) e tirature basse ed inoltre c'è poca offerta di materiale. Tra gli altri paesi c'è un ritorno del Giappone, in particolare delle serie dei fumetti, ma anche degli USA grazie alle emissioni progettate con molta intelligenza. Per quel che riguarda l'area italiana censuriamo il comportamento delle Poste Sammarinesi che con il minifoglio del Milan ci sono ricascati e hanno fatto una vendita contigentata già il venerdi'. E' giunta voce di proteste da parte dei collezionisti, ci piacerebbe sapere come la pensate su questo argomento, che con la lettera senza risposta dopo l'emissione con il Brescia a giugno abbiamo provato a sollevare. A testimonianza dello scontento dei collezionisti l'area italiana non ha praticamente richiesta se non con forti sconti oppure per tappare qualche buco recente che le Poste a causa di scarsa capillarità di distribuzione non riesce a fornire.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI RAVENNA (ALMAGIA' 1-2 OTTOBRE 2011)
Convegno abbastanza vivo, in particolare al sabato, meno alla domenica. Aumenta la richiesta per l'India ed è costante anche la domanda per la Cina ora anche per gli ultimi anni e per i minifogli personalizzati di cui se riusciremo produrremo un listino prossimamente. Inoltre sta cominciando a prendere piede il Brasile, in particolare tra i tematici, ma potrebbe essere il prossimo paese su cui investire vista l'economia in sviluppo che sicuramente progredirà con l'organizzazione dei mondiali di calcio e delle olimpiadi. Questo perchè molti collezionisti, iltaliani ed esteri, puntano a collezionare paesi che hanno un buon sviluppo economico interno e che in un futuro abbastanza prossimo possano avere nuovi collezionisti grazie al miglioramento economico, un pò come è successo negli anni 70 e 80 qui in Italia e come sta succedendo adesso in Cina e India a cui bisogna aggiungere la mancanza di materiale su tutti i mercati. Molto depressa invece la situazione per l'area italiana dove non si registra grossa richiesta se non a grossi sconti. Inoltre si consolida la richiesta sui francobolli in materiale o formato diverso dal solito, mentre sembra essere in calare la richiesta dei francobolli con codice a barre (per venderli adesso si devono offrire a un prezzo simile a quelli senza codice) questo vuol dire che probabilmente a breve vedremo la fine di questa collezione che sinceramente ha poco senso.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI EMPOLI (PALAZZO ESPOSIZIONI 17-18 SETTEMBRE 2011)
Convegno abbastanza movimentato considerando la forte crisi che attraversa il paese, i collezionisti sembra che abbiano ancora di curare i propri hobby. Si sono vendute come al solito molte serie dei paesi emergenti e hanno avuto buone richieste anche le novità degli Stati Uniti. Anche la domenica mattina ha avuto un discreto pubblico. Una notizia positiva, almeno a mio parere, è che non c'è stata richiesta di francobolli o minifogli del Brescia Calcio, speriamo che i collezionisti abbiano il buon senso di non rincorrere pezzi a prezzi esagerati (per il minifoglio si parla di 170-200 euro). Oltretutto l'area italiana soffre di pochissima richiesta.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI CESENATICO (CENTRO S.GIACOMO 18-19 GIUGNO 2011)
Convegno un pò movimentato al sabato mattina, per il resto abbastanza fiacco. Il Centro S.Giacomo, essendo ubicato nella zona pedonale, poteva essere idoneo all'apertura serale per attirare curiosi e possibili nuovi collezionisti, invece è rimasto il solito orario sabato fino alle 18 e domenica fino alle 13. Peccato per l'occasione persa, speriamo nel prossimo anno.
Sono andate bene le novita' degli USA e i foglietti del matrimonio reale inglese e poco altro. Per ora non c'è ancora richiesta per il "speculato" minifoglio del Brescia di San Marino, speriamo che i collezionisti non si facciano prendere per la gola anche stavolta (per sapere come la pensiamo potete leggere la lettera che abbiamo inviato alle Poste di San Marino).
Ora vi auguriamo buone vacanze (saremo comunque sempre a disposizione per le vendita per corrispondenza) e il prossimo convegno a cui saremo presenti sarà quello di Empoli il 17 e 18 settembre al Palazzo delle Esposizioni. Speriamo infine che durante le ferie il Governo nella manovra economica non innalzi l'Iva di un punto percentuale di cui si parla in questi giorni, che alzerebbe i prezzi e di conseguenza deprimerebbe i consumi, nel nostro settore sarebbe letale vista la pochissima possibilità di spendere negli hobby degli italiani, andrebbe invece di perseguita l'evasione fiscale (nel nostro settore è tanta).

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI S.MARINO (CENTRO SPORT.SERRAVALLE 4-5 GIUGNO 2011)
Convegno fiacchissimo che forse è stato organizzato nella data sbagliata (durante uno dei pochi ponti dell'anno e 15 giorni il convegno di Verona). Un pò di pubblico al sabato mattino come di consueto in tutti i convegni, al sabato pomeriggio e alla domenica pochissimi collezionisti che erano più che altro interessati alle emissioni delle Poste italiane ed estere. Infine c'è stato qualche collezionista che si è lamentato della mancata vendita dei minifogli del Brescia Calcio. Qui sotto troverete la lettera di protesta che ho inviato alle Poste di San Marino e per conoscenza al Presidente dell'AFIP e alla nuova rivista "L'arte del francobollo". Successivamente saranno pubblicate anche le eventuale risposte.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI VERONA (FIERA 20-22 MAGGIO 2011)
Come al solito Cina e India richiestissime, ma questo ormai è normale. Il convegno è stato un pò sottotono, complice il caldo che ha un pò allontanato i collezionisti, venerdi discreto, sabato buono ma solo alla mattina, molto fiacco alla domenica. oltre ai due Paesi già nominati danno segni di risveglio il Giappone e il Belgio. Discreta richiesta per l'area Italiana ma solo per il periodo recente e buona richiesta per le tematiche, in particolare sport, calcio, olimpiadi e 2° guerra mondiale.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI CESENA (FIERA 7-8 MAGGIO 2011)
Anche in questo convegno si è avuta la conferma della crisi generale che di riflesso colpisce l'ambito filatelico. Spiace dirlo, ma da due, tre anni fa in questo convegno è quasi sparito il collezionismo dei trentenni e dei quarantenni, segno che la crisi morde ancora. Inoltre i visitatori sabato si fermavano prima dagli abusivi che vendevano davanti al convegno con le loro macchine, per cui rimaneva poco per i commercianti all'interno. Considerato che questi abusivi ci sono in tutti i convegni, sarebbe ora che gli organizzatori, facessero intervenire la Polizia Municipale per eliminare queste persone che oltre ad evadere le tasse fanno il male del collezionismo, anche perchè i mugugni tra i commercianti stanno aumentando e qualcuno sta cominciando a pensare di fare a meno dei convegni, a quel punto se non ci fossero i commercianti a pagare con il tavolo l'affitto del locale, i convegni morirebbero del tutto e ci rimetterebbero i collezionisti, soprattutto quelli più anziani che non utilizzano internet. Comunque c'è stata poca affluenza nei due giorni, un pò di più al sabato mattina. C'è stato un timido risveglio per l'area italiana, una buona richiesta per Stati Uniti e India, mentre è rimasta discreta la richiesta per la Cina e la tematica Calcio, poco per le altre tematiche e per gli altri paesi europei ed extraeuropei.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI BOLOGNA (PALANORD 9-10 APRILE 2011)
Come in quasi tutti i convegni l'affluenza si è concentrata al sabato mattina. Richiestissime la Cina, l'India e gli Stati Uniti. Per i primi due paesi è tra l'altro rimasto pochissimo sul mercato italiano, quindi consigliamo a chi vuol cominciare o a chi vuol completare le collezioni di quei paesi di affrettarsi prima che le scorte finiscano. Un'altra cosa che si è notato a Bologna è la mancanza di giovani collezionisti. Nel periodo del boom filatelico degli anni 70-80 le famiglie avevano più soldi e destinavano una parte agli hobby, ora in questo momento di crisi le famiglie non hanno soldi da destinare a questo comparto, se vogliamo essere un pò ottimisti si può osservare che tutti i settori del collezionismo di massa tirano il fiato. Purtroppo per sperare in una ripresa del mercato filatelico alla portata di tutti e non solo quello di elite, ci vorrebbe un altro boom economico, ma con questa industria italiana che pensa a delocalizzare, ad assumere con contratti a termine e a non adeguare gli stipendi degli italiani al costo della vita è impensabile, è molto se si arriva a fine mese. Rivolgiamo l'appello ai politici, filatelici e non.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI EMPOLI (PALAZZETTO ESPOSIZIONI 19-20 MARZO 2011)
Continua la richiesta per i paesi emergenti, con in prima fila la Cina, ma con l'India che la segue molto da vicino. Buona la richiesta anche per il Brasile, soprattutto sul versante tematico. Questi tre paesi sono forse gli unici insieme agli Stati Uniti, (che hanno una buona richiesta), che avranno un futuro roseo nel mercato filatelico del futuro. A Empoli nonostante l'affluenza non fosse memorabile si è vista un pò di ripresa nella voglia di acquisto

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI PARMA (PALAZZETTO SPORT 14-15 MARZO 2011)
Questo convegno ha testimoniato la crisi che c'è nel settore filatelico a causa della crisi. La discreta affluenza che c'è stata non ha trovato altrettanto riscontro negli acquisti, molta gente guarda e non compra, a parte i soliti paesi emergenti (Cina e India) e Usa che sembra non conoscano crisi. Momento nero per l'area italiana, in particolare per il Vaticano che sembra aver perso collezionisti, eccettuato per i soliti codici a barre che però vengono acquistati solo se offerti a prezzi bassi.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI FORLI' (FIERA 29-30 GENNAIO 2011) 
Buona affluenza al sabato mattina, quasi inesistente alla domenica anche a causa del maltempo. Continua la forte richiesta di Cina, India e francobolli italiani con codici a barre. Mentre per i primi si può parlare di una conferma con prezzi in salita giustificati da una domanda non solo italiana, ma anche dalle nazioni di origine, per i codici a barre la domanda è originata da collezionisti che seguendo il consiglio di qualche commerciante sta spendendo soldi in una collezione che ad ora non si potrà sapere che futuro avrà, in quanto, a mio avviso, assomiglia alla solita speculazione passeggera, anche perchè esteticamente la bandella con il codice a barre non aggiunge nulla. Purtroppo periodicamente saltano fuori queste trovate che a mio avviso fanno molto male alla filatelia in quanto sul momento acquisisce qualche collezionista in più, ma che se un domani questa collezione dovesse finire nell'oblio e perdere quotazione ne perderà diversi scottati dai prezzi da capogiro di questi mesi. A mio avviso sarebbe più logico collezionare nazioni la cui economia comincia a girare e che hanno quotazioni ancora abbordabili (vedi India e Brasile) e nazioni come la Cina che hanno riscontrato grossi aumenti ma che a mio avviso non è ancora arrivato al culmine. Per confermare questa previsioni ricordo che la Cina periodo 1976-81 foglietti compresi negli anni 84-85 si acquistava foglietti e libretti compresi a circa 200.000 lire, adesso quando si trova tutto si parla di 3.000-4.000 euro a stare scarsi, chi impedisce a India e Brasile che hanno un PIL in crescita altissimo e dove ci sono già forti richieste di ripetere la quel che è già successo per la Cina? Inoltre per quel che riguarda le nuove emissioni le tirature sono molto basse se si confrontano alla popolazione (dai 300.000 al 1.000.000 di serie, fonte Yvert et Tellier). Stanno ricominciando a essere richieste le tematiche (in particolare sport, natale, cani e gatti e 2° guerra mondiale). Per finire segna il passo l'area italiana, in quanto molti collezionisti stanno smettendo di acquistare a causa di novità dal costo sempre più alto e dal fatto che le quotazioni sono ferme, molto a causa dell'evasione fiscale nel settore. Un collezionista nei convegni per acquistare un'annata o una serie dell'area italiana fa il giro di tutti i commercianti e acquista da quello che gli fa spendere meno, e fa benissimo, che però guarda caso o è un abusivo o un commerciante che non rilascia ricevuta fiscale. Per aiutare il settore filatelico e l'Italia acquistate dai commercianti che rilasciano la ricevuta o lo scontrino fiscale che testimoniano che quel commerciante non evade e forse non ci sarà la corsa al ribasso nel settore dell'area italiana.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI MODENA (PALAMOLZA 8-9 GENNAIO 2011) 
Come tutti i convegni una buona affluenza al sabato mattina e un po' più scarsa al pomeriggio, molto scarsa come al solito alla domenica. Molte richieste per la Cina, India e USA mentre c'è una buona richiesta per il Brasile. Per quel che riguarda l'area italiana le richieste si fermano come al solito alle congiunte e ai codici a barre. Quel che da' da pensare è che ai convegni si vedono pochi collezionisti sotto i 30 anni, questo vuol dire che la crisi delle famiglie italiane è ancora lontana dall'essere passata, quel che è peggio è che le delocalizzazioni all'estero di varie aziende o con il peggioramento del salario le giovani generazioni non ha soldi non solo per gli hobby, ma anche per i beni di prima necessità.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI VERONA (FIERA 26-28 NOVEMBRE 2010) 
Venerdì non eccezionale anche a causa del maltempo, sabato con ottima affluenza e domenica molto scarsa. Continua il boom della Cina, che si vende a prezzi sempre più alti anche tra commercianti, per cui credo che non si sia ancora al punto massimo di quotazioni. Prende molto piede l'India di cui si trova poco materiale e c'è un a buona richiesta per gli Stati Uniti anche a seguito dell'uscita del nuovo catalogo. Discreta la richiesta per l'Europa CEPT ma con sconti molto alti e per le tematiche Olimpiadi e 2° guerra mondiale. C'è però un dato che colpisce, molti collezionisti che qualche tempo fa frequentavano vari convegni, ora scelgono solo l'appuntamento di Verona per acquistare, questo testimonia che la crisi continua e ci sono sempre meno soldi da spendere.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI BOLOGNA (PALANORD 6-7 NOVEMBRE 2010) 
Come al solito ottima affluenza al sabato mattina, discreta ma non eccezionale al pomeriggio, quasi nulla alla domenica. Le richieste sono ottime per i soliti paesi (Cina, India e Stati Uniti) a cui si aggiunge un risveglio in ambito europeo del Belgio e della Svezia. Non eccezionale la richiesta per l'area italiana a parte congiunte, minifoglio di San Marino sul Bologna calcio e codici a barre, questi ultimi molto richiesti, ma a prezzi bassi.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI RAVENNA (ALMAGIA' 2-3 OTTOBRE 2010) 
Grande affluenza al sabato mattina, appena discreta al pomeriggio e molto scarsa alla domenica. Ottima richiesta per i paesi emergenti (Cina, India e Brasile) e per gli Stati Uniti, nazioni che fortunatamente per ora non sono toccati dalla crisi che attanaglia l'area italiana, portata dall'abusivismo che per ora non è ancora riuscito a ribassare i prezzi di questi paesi a causa della mancanza di lotti e di offerta di materiale da parte di privati. Vorrei infatti far notare che le tirature dei francobolli del 2006 del Brasile e dell'India, da fonti dell'Yvert e Tellier, ammontano a delle cifre che vanno dai 400.000 ai 1.200.000 serie ed hanno un costo ancora esiguo a causa del loro nominale basso. Se dovesse svegliarsi il collezionismo a pari passo del progresso economico, come sta succedendo in Cina in questo momento, nel giro di qualche anno per questi paesi ci potrebbe essere un boom filatelico. A mio avviso sarebbe più logico investire in questi paesi (in questo momento hanno ancora dei prezzi abbastanza abbordabili), invece che spendere denaro per collezioni estemporanee come la raccolta dei francobolli italiani con codice a barre. A tal proposito mi sembra un'esagerazione che dei francobolli italiani del 2008 con un nominale da 60 centesimi vengano venduti a 30 euro perchè hanno un'appendice con un normalissimo codice a barre. Purtroppo questa è una delle conseguenze del gioco al ribasso dei prezzi dell'area italiana, in quanto i commercianti che vendono solo l'area italiana per guadagnare qualcosa si devono inventare questi mezzucci perchè sul resto del materiale hanno molta concorrenza da parte degli abusivi. Chiediamo quindi a tutti i collezionisti di evitare di acquistare da commercianti o abusivi che non emettono ricevuta o scontrino fiscale per il bene della filatelia e dell'Italia. Quei soldi evasi, poco o molti, potrebbero essere usati per i servizi alla comunità. Ricordatevelo quando non ricevete dei servizi da parte delle Istituzioni.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI EMPOLI (CHIOSTRO AGOSTINIANI 18-19 SETTEMBRE 2010) 
Ottima affluenza al sabato mattina, un pò meno al pomeriggio e abbastanza scarsa alla domenica. E' tornata buona la richiesta per l'area italiana, in particolare per l'Italia. Buona anche la richiesta per Stati Uniti, Israele e Cina. Discreta anche la richiesta per le tematiche, per l'India e per il Brasile. Sembra comunque che sia ricomparsa una certa disponibilità di spesa qui in Toscana che da tempo non si vedeva, speriamo che sia il prologo della fine della crisi nella filatelia.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI TORRI DEL BENACO (SCUOLE ELEMENTARI 28-29 AGOSTO 2010) 
Affluenza buona al sabato mattina, scarsissima al sabato pomeriggio e alla domenica mattina. Vanno forte la tematica sport in generale e la Cina la cui richiesta non sembra calmarsi nonostante gli aumenti degli ultimi mesi. In ripresa inoltre la richiesta per le serie degli anni 50 di San Marino. In particolare nella tematica sport sono molto richiesti i minifogli di San Marino sull'Inter e sul Bologna e le serie del Sud Africa sui campionati del mondo, anche per la scarsa reperibilità. Un pò in calo la richiesta per gli Usa e per il resto dell'area italiana, in particolare per il periodo moderno.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI CESENATICO (PALESTRA I.T.C. 19-20 GIUGNO 2010)   
Affluenza un pò bassa nel pomeriggio del sabato e alla domenica a causa del avverse condizioni del tempo, discreta la sabato mattina, ma la crisi si fa sentire in quanto i collezionisti tendono a spendere meno del passato. Vanno abbastanza bene le tematiche (in particolari quelle sportive), la Cina e gli Stati Uniti. C'è inoltre un piccolo risveglio per l'area italiana, soprattutto per le serie recenti. Consiglio infine a chi deve ancora acquistare singolo e minifoglio del Bologna Calcio di San Marino di affrettarsi perchè la quotazione è in forte aumento (nell'ultimo mese il prezzo all'ingrosso è più che raddoppiato). Per ulteriori informazioni potete consultare la pagina del boxino a sinistra.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI VERONA (FIERA 21-23 MAGGIO 2010)   
L'affluenza al convegno è stata minore degli ultimi anni, probabilmente a causa della concomitanza della festa del patrono di Verona al venerdì e della partita di finale di Coppa Campioni di calcio al sabato, ci sono state infatti molte lamentele fra i commercianti per le mancate presenze. L'organizzazione ha lasciato un pò a desiderare, soprattutto per quel che riguarda l'ingresso alla fiera dei clienti i quali si sono molto lamentati. Per quel che riguarda il materiale richiesto è continuato il boom della Cina e questo riguarda qualsiasi periodo. Molte richieste anche per le tematiche (dello sport e fumetti in particolare), per l'India e per Israele. Buona la richiesta anche per le congiunte con l'area italiana. Discreta anche la richiesta per l'area italiana, in particolare per la serie di San Marino del Bologna, sia singolo che in minifoglio. C'è una forte richiesta per le serie del Sudafrica sui mondiali di calcio. C'è un pò di stasi invece per gli USA. C'è stato inoltre un calo di partecipazione dei commercianti, questo forse a causa della crisi economica e al costo del noleggio degli stand nonostante questi ultimi non siano aumentati di prezzo.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI CESENA (FIERA 8-9 MAGGIO 2010)  
Buona affluenza di pubblico al sabato mattina, un pò scarsa al pomeriggio, quasi nulla alla domenica mattina. Questa mancanza di pubblico è dovuto probabilmente anche a causa dello svolgimento della fiera di Bologna la settimana prima e della concomitanza con altre fiere nella vicinanze. Per le concomitanze con le altre fiere non filateliche c'è forse poco da fare, ma come già detto da me nel commento della fiera di Parma, bisogna fare un calendario serio dei convegni, soprattutto in questo momento di crisi in cui le persone hanno pochi soldi da spendere. Alla fiera di Cesena c'è stato un certo risveglio dell'area italiana, ma la parte del leone l'ha fatta gli Stati Uniti con una buona richiesta dei minifogli del 2009 e del 2010. Buona richiesta anche per la Cina per il Canada' e per le tematiche.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI BOLOGNA (PALANORD 1-2 MAGGIO 2010)  
Ottima affluenza di pubblico al sabato mattina, molto bassa al sabato pomeriggio e alla domenica. Ottima la richiesta per gli Stati Uniti e Cina che sembra in ripresa, sopratutto per il periodo della seconda metà degli anni sessanta. Buona la richiesta anche per l'India.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI EMPOLI (PALAZZETTO ESPOSIZIONI 10-11 APRILE 2010) 
Discreta affluenza di pubblico al sabato, praticamente nulla alla domenica causa la pioggia. Buona la richiesta per gli Stati Uniti e tematica olimpiche. Segna il passo la Cina, probabilmente a causa dell'aumento di prezzo. Si è notato inoltre un calo di acquisti probabilmente a causa della crisi economica.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI PARMA (PALAZZETTO SPORT 14 MARZO 2010)

Discreta affluenza di pubblico al mattino, un pò scarsa al pomeriggio. Probabilmente il convegno ha risentito della concorrenza di quello vicino di Cremona. Sarebbe ora che i circoli che organizzano i convegni cominciassero, in collaborazione con la Federazione, di stilare
un calendario che non preveda troppe concomitanze nel raggio di pochi chilometri. Comunque continua il momento magico per gli
Stati Uniti di cui è richiesto un pò tutto, dal periodo prima della seconda guerra al moderno. C'è un piccolo rallentamento della Cina, mentre l'area italiana, a parte le ultime emissioni, rimane in grande sofferenza. Tra le serie di area italiana molto richieste c'è il minifoglio di San Marino sul Bologna Calcio già esaurito alle Poste del Titano, di cui non escludiamo a breve degli aumenti di prezzo.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI VERONA (PALANORD 11-13 DICEMBRE 2009) 

Ottima affluenza il venerdì e il sabato, discreta la domenica. Si è venduto un pò di tutto, ma c'è stato un buon risveglio dell'area italiana, mentre continua l'ottima richiesta di Stati Uniti. In particolare abbiamo notato che il collezionismo negli ultimi tempi è cambiato, si tende a comprare sopratutto le cose belle esteticamente, anche se non di paesi di prima fascia. Purtroppo l'Italia non riesce a essere graficamente al passo di tante altre nazioni che vendono tantissimo all'estero, i collezioni continuano a comprare la produzione italiana solo per tenere aggiornate le collezioni e non perchè i francobolli siano accattivanti. Continua inoltre la richiesta dei paesi emergenti e delle serie tematiche. Inoltre l'esaurimento da parte di San Marino del francobollo sul centenario del Bologna ha fatto crescere la domanda sia del minifoglio che del francobollo singolo.

COMMENTO ALLA FIERA DEL FUMETTO DI BOLOGNA (PALANORD 21-22 NOVEMBRE 2009) 

Sabato da dimenticare come affluenza e buona invece alla domenica. Buona richiesta di riviste sportive e non prima del 1945 e ottima richiesta di "Topolino" e del segmento Walt Disney. Buona la richiesta per i francobolli tematici, in particolare fumetti e sportivi.
Ottima richiesta si è avuta infine per il materiale del centenario del Bologna Calcio.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI BOLOGNA (PALANORD 14-15 NOVEMBRE 2009) 

Grossa affluenza al sabato, sia al mattino che al pomeriggio, mentre come al solito è stata scarsa alla domenica. Fortissima la richiesta di Stati Uniti per tutti i periodi, probabilmente l'effetto della presidenza Obama sta dando i suoi frutti. Consigliamo anzi i collezionisti di completare le proprie collezioni di USA prima dell'uscita del nuovo catalogo che dovrebbe essere prevista a marzo. C'è un piccolo risveglio dell'area italiana e un piccolo calo di domanda della Cina, che per certe emissioni, anche recenti, a raggiunto quotazioni ragguardevoli. Infine cominciano le richieste per i paesi emergenti, India e Brasile in testa, quest'ultima con il traino dell'assegnazione a Rio delle Olimpiadi del 2016. Per le tematiche sono richiestisssime le Olimpiadi e lo sport in genere e quella dei francobolli strani.

COMMENTO ALLA FIERA DEL FUMETTO DI BOLOGNA (PALANORD 17-18 OTTOBRE 2009) 

A Bologna affluenza discreta al sabato mattina, ma abbastanza bassa al pomeriggio e alla domenica. Si è sentita soprattutto la mancanza dei giovani, probabilmente la crisi economica ha colpito in questo settore. Nonostante questo i prezzi dei fumetti e delle riviste sportive prima e subito dopo il 1945 in buone condizioni rimangono alti in quanto c'è poco materiale in circolazione. Per quanto riguarda la filatelia un'ottima richiesta si è avuta per il materiale del centenario del Bologna Calcio.

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI RAVENNA (ALMAGIA' 3-4 OTTOBRE 2009) 

A Ravenna buona affluenza al sabato, molto scarsa alla domenica. Molto richieste le serie di Stati Uniti (emissione sui Simpson e minifogli), Cina (serie olimp. iche di Pechino), Unione Sovietica (serie tematiche) e serie tematiche in genere. Quasi nulla la richiesta per l'area italiana, a parte le emissioni congiunte di cui pochissimi commercianti hanno fatto scorta, il resto viene venduto intorno al facciale. Su questo stato comatoso dell'area italiana ne ho già parlato lungamente, ma dopo l'uscita dei cataloghi si è avuta la conferma che questo settore è stato pesantemente condizionato dal gioco al ribasso di certi collezionisti che ai convegni si improvvisano commercianti svendendo il proprio materiale non avendo altro costo oltre a quello del tavolo. Probabilmente non si è più in tempo a correggere la situazione, ma si potrebbe rendere più difficile la vita a questi "commercianti", in primo luogo non acquistando da loro, ma oltre a questo anche gli organizzatori potrebbero aumentare il prezzo del tavolo a chi non presenta una regolare licenza di vendita per compensare l'evasione fiscale che questa gente pratica (quando si parla di mancanza di fondi da parte dello Stato pensate a quanto evadono queste persone e i commercianti con licenza che non rilasciano ricevuta o scontrino fiscale). Inoltre questa situazione si ripercuote anche quando il collezionista vende la propria collezione di area italiana. Se non ci sono i pezzi chiave la collezione non viene nemmeno presa in considerazione. Io stesso ho rifiutato in questo convegno a due collezioni del periodo più svalutato senza fare nessun prezzo perchè mi sembrava offensivo nei confronti del collezionista, per tutto questo bisogna ringraziare i "commercianti ribassisti". Speriamo che le associazioni che contano qualcosa si decidano ad agire, perchè già c'è un calo fisiologico dei collezionisti per la crisi, poi con i prezzi che si dimezzano per questi giochini, come pensiamo che possa esserci una nuova di collezionisti?

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI EMPOLI (PALAZZO DELLE ESPOSIZIONI 19-20 SETTEMBRE 2009)
Discreta affluenza al sabato, sopratutto nel pomeriggio, mentre è stata scarsa alla domenica. Continua la forte richiesta di Stati Uniti, Cina, India e Russia primo periodo, mentre per l'area italiana la richiesta è praticamente nulla. In particolare sono richieste le serie olimpiche cinesi di Pechino e la serie annuale di foglietti americani "Natura d'America"


COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI CESENATICO (PALESTRA ARFELLI 13-14 GIUGNO 2009)
Affluenza buona al sabato e scarsa alla domenica. L'organizzazione del Circolo Filatelico Cesenate è stata buona, ma forse sarebbe meglio ripensare alla sede della fiera, la palestra è infatti un pò lontano dal mare ma trovare un luogo sul lungomare è molto complicato e comunque da quattro anni fa dove era stata oganizzata in una palestra vicino alla spiaggia gli espositori sono diminuiti (alla domenica eravamo rimasti in sette). Tornando a quello che è stato richiesto c'è un segnale di risveglio dall'Area italiana, ma solo per le serie di un certo pregio, mentre continua la forte richiesta di serie olimpiche di Cina e delle serie tematiche (in particolare quella dello sport in generale e sui francobolli particolari). Ai collezionisti della tematica olimpica consigliamo quindi di affrettarsi a riempire i propri vuoti per quel che riguarda le emissioni cinesi su "Pechino 2008".

COMMENTO ALLA FIERA FILATELICA DI VERONA (FIERA DI VERONA 29-30-31 MAGGIO 2009)
Edizione un pò sottotono della fiera più importante d'Italia. Discreta l'affluenza al venerdì e, a mio parere, un pò scarsa al sabato mentre è stata praticamente nulla alla domenica. Probabilmente la coincidenza del ponte del 2 giugno ha penalizzato la fiera e a sentire anche qualche cliente la grandezza della fiera comincia a essere impegnativa per qualche collezionista. A mio avviso, la fiera, a livello di espositori, dovrebbe essere limitata ai soli commercianti regolari. Quest'anno c'è stato il fatto positivo dello sgombero da parti dei Vigili Urbani degli abusivi all'esterno della Fiera, ma purtroppo rimane il proliferare degli abusivi all'interno della stessa. Questo fatto è, a mio parere, il principale artefice del crollo dei prezzi dell'area italiana, dispiace infatti vedere vari collezionisti girare con le loro collezioni di pezzi comuni di area italiana, alla ricerca vana di trovare un commerciante che le possa acquistare a un prezzo adeguato. A Verona infatti è continuata la fortissima richiesta per le serie cinesi, in particolar modo di quelle olimpiche, tanto che le nostre scorte sono ridotte al lumicino. Buona richiesta anche per la Russia, anche se forse i prezzi sono già arrivati al tetto massimo, e per le tematiche in genere, in perticolare per lo sport e per le olimpiadi. Dell'area italiana richiesti solo i minifogli del Vaticano e le congiunte (chissà perchè sono le serie che certi "commercianti" non hanno in quantità e di conseguenza non hanno abbattuto il prezzo). Speriamo comunque che la prossima "Veronafil", organizzata in dicembre, abbia miglior fortuna di questa edizione.

COMMENTO ALLA FIERA DEL FUMETTO DI BOLOGNA (PALANORD 18-19 APRILE 2009)
Discreta affluenza al sabato mattina e al sabato pomeriggio tardi, scarsina invece alla domenica. Ottima la richiesta di francobolli sui fumetti e sullo sport. Buona la richiesta, per quel che riguarda i giornali, delle riviste sportive su Fausto Coppi e sul Bologna. Per quel che riguarda i fumetti ottima la richiesta di "Topolino". Forse però la crisi sta facendo mancare anche nel settore del fumetto una parte di quei soldi che i collezionisti spendevano fino a qualche tempo fa.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI CESENA (FIERA 4-5 APRILE 2009)
A Cesena ottima affluenza di pubblico al sabato, un pò meno alla domenica, come al solito nelle fiere filateliche. Nonostante la crisi sembra che ci sia un risveglio della filatelia. C'è stato richiesta un pò di tutto, in particolare tematiche in generale, Cina, Stati Uniti e persino l'area italiana ha dato segni di risveglio, nonostante la presenza di alcuni commercianti abusivi privi di qualsiasi tipo di licenza che ribassano i prezzi non avendo altre spese se non quelle del tavolo. Il convegno è stato organizzato come al solito molto bene dal circolo filatelico numismatico cesenate. L'unica pecca, come dicevamo, la presenza dei "commercianti" abusivi. Sarebbe compito degli organizzatori escludere tali persone, ma si può capire che in tempi come questi i circoli in generale non vanno troppo per il sottile ad accettare i commercianti. Speriamo quindi che siano i collezionisti a capire quanto male facciano alla filatelia questi abusivi e che decidano di acquistare solo dai commercianti che rilasciano scontrino o ricevuta fiscale che è anche garanzia di correttezza.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI BAGNOLO (BOCCIOFILA CTL 21-22 MARZO 2009)
Anche di questo convegno parlo solo del sabato. Probabilmente a causa di poca pubblicità c'è stata poca affluenza (forse come quantità di pubblico il peggiore convegno degli ultimi anni). Sarebbe più giusto che i circoli filatelici si accordassero per fare meno convegni ma con più pubblico, altrimenti avranno sempre buoni argomenti la gente contraria ai convegni filatelici, unica alternativa per acquistare di persona materiale filatelico in certe città in cui non ci sono negozi filatelici.
Anche qui l'area italiana non è stata richiesta, le uniche richieste sono venute dalle tematiche.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI PARMA (PALAZZETTO SPORT 14-15 MARZO 2009)
Di questo convegno parlo solo del sabato in quanto alla domenica non ero presente. Si è confermata una certa crisi nei consumi a cui si assommata una mancanza di pubblico, la quale potrebbe essere una conseguenza del crack Parmalat, in quanto era stata notata anche lo scorso anno, tanto che gli organizzatori hanno cambiato data al convegno. Ormai la maggior parte delle vendite si basano sulle tematiche, anche qui infatti l'area italiana ha proseguito la sua crisi di vendite.
Inoltre vorrei fare un precisazione sul mio commento al convegno di Bologna sull'argomento dell'abusivismo nella filatelia. Mi sono arrivate delle e-mail sia di apprezzamento sia di protesta. Per quelle di apprezzamento ringrazio tanto, mentre per quelle di protesta vorrei fare la precisazione. Visto che le e-mail erano anonime e protestavano sul comportamento di qualche commerciante suppongo che questi siano degli abusivi. Sono chiaramente contro il comportamento dei commercianti che non rilasciano ricevuta o scontrino fiscale, ma sono fortemente contrario anche alle transazioni su Ebay, la maggior parte delle quali non vengono tassate. Speriamo che la notizia che l'Agenzia delle Entrate abbia chiesto a Ebay i dati delle persone associate che effettuano transazioni riesca a far crollare questo commercio abusivo. Però questo non basta, bisognerebbe che anche gli organizzatori dei convegni facessero la loro parte, non accettando i venditori sprovvisti di licenza e ai commercianti in regola di isolarli. A tale proposito chiedo ai frequentatori del sito di esprimere la propri opinione in proposito scrivendoci via mail
.

 DICIAMO BASTA ALL'EVASIONE FISCALE NELLA FILATELIA
Chiedo quindi ai collezionisti lo sforzo di non acquistare da commercianti o abusivi che non rilasciano ricevuta o scontrino fiscale. E' l'unico modo per mettere ai margini persone che, in questo momento di grossa crisi con cassa integrazione e mobilità in tutti i settori produttivi, evadendo tolgono denaro alla comunità che può essere utilizzato per finanziare gli ammortizzatori sociali.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI BOLOGNA (PALANORD 28 FEBBRAIO - 1 MARZO 2009)
Come previsto anche la filatelia comincia a risentire della crisi. Al convegno di Bologna c'è stata una buona affluenza di pubblico, ma con poca voglia di acquistare. Rimangono discrete le richieste per Cina, Stati Uniti, Austria e per le tematiche (in particolare trasporti e sport). A picco invece le vendite dell'area italiana e su questo dato vorrei soffermarmi. Si è arrivato a un punto che le serie medie e piccole dell'area italiana vengono vendute con grossi sconti (più di qualche tempo fa) e questo lo si deve in buona parte a causa del proliferare di abusivi che operano ai convegni immettendo sul mercato quantitativi non indifferenti di materiale. La concorrenza non è un male, ma bisogna che sia vera. Questi abusivi, e per la verita' anche molti commercianti, non potendo o non volendo rilasciare ricevuta o scontrino fiscale evadono il fisco e quindi non dovendo sostenere altre spese se non il tavolo e la trasferta possono tenere i prezzi bassi, mentre i commercianti onesti dovendo pagare le tasse sono costretti a tenere dei prezzi più alti. Ricordiamo che secondo la risposta a un interpello all'Agenzia delle Entrate, i commercianti dovrebbero rilasciare ricevuta o scontrino (collegamento risposta interpello). Ne consegue che il mercato dell'area italiana sia più in ribasso di quello che dovrebbe essere e se per il collezionista che acquista può essere un vantaggio, per chi vende è una Caporetto, non trova da vendere o deve cedere la sua collezione a prezzi ridicoli.

 DICIAMO BASTA ALL'EVASIONE FISCALE NELLA FILATELIA
Chiedo quindi ai collezionisti lo sforzo di non acquistare da commercianti o abusivi che non rilasciano ricevuta o scontrino fiscale.
E' l'unico modo per mettere ai margini persone che in questo momento di grossa crisi con cassa integrazione in tutti i settori evadendo tolgono denaro alla comunità che può essere utilizzato per finanziare gli ammortizzatori sociali.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI FORLI' (FIERA 23-24 GENNAIO 2009)
A Forlì il convegno si è svolto al venerdì e al sabato. Scarsa affluenza come previsto al venerdì e molto buona al sabato. Questo conferma che molti convegni si dovrebbero svolgere in un giorno solo. Si è confermata l'ottima richiesta di Stati Uniti, probabilmente quello che avevamo detto nel commento del convegno filatelico di Modena ha avuto una conferma. A tal proposito, se volete regolar =
mente riceverne tutte le emissioni vi consigliamo di stipulare un abbonamento, per informazioni andate nella pagina abbonamento novità. Buona anche la richiesta delle serie olimpiche sia di Cina che di altri paesi. C'è inoltre un risveglio della Repubblica Italiana, mentre per il Vaticano e San Marino, a parte le serie recenti, è notte fonda.

COMMENTO AL FIERA DEL FUMETTO DI MODENA (FIERA 17-18 GENNAIO 2009)
Buona affluenza sia sabato che domenica per questa fiera che era abbinata a quella dell'elettronica, nonostante il prezzo abbastanza caro del biglietto d'ingresso (8 euro). Discreta la richiesta di francobolli, anche se non era una fiera del settore e buona la richiesta delle riviste sportive, sopratutto per quelle anteguerra. A occhio però lo scorso anno l'affluenza nel padiglione del collezionismo era stata più alta e probabilmente ha pesato il costo del biglietto d'ingresso, che se nell'elettronica viene ripagato da prezzi effettivamente più bassi che nei negozi, nel settore del collezionismo ha forse pesato molto.

COMMENTO AL CONVEGNO FILATELICO DI MODENA (PALAMOLZA 10-11 GENNAIO 2009)
Si è avuta una forte richiesta degli Stati Uniti, anche superiore ai mesi scorsi, forse i collezionisti vogliono tappare i buchi nella loro collezione prima dell'arrivo di Obama alla presidenza, che presumibimente darà una forte spinta al collezionismo dei francobolli ameri = cani in tutto il mondo. Continua anche il bel momento dei francobolli cinesi e c'è una buona richiesta dei francobolli sul cinema e in particolare sull'attrice A.Hepburn. L'affluenza è stata buona al sabato e quasi nulla alla domenica, purtroppo i collezionisti hanno adottato l'abitudine di visitare i convegni al sabato, in quanto molti commercianti alla domenica mattina non sono più presenti oppure se ne vanno nella mattinata.

COMMENTO DEL 11-12-2008
Nei convegni di Verona e in forma ridotta in quello di Faenza si è avuta la conferma di quello che avevamo detto il mese scorso.
Il pubblico a Verona era abbastanza numeroso, nonostante la nevicata di venerdì che ha bloccato mezza Italia e gli acquisti hanno privilegiato soprattutto le serie tematiche e le serie di Cina, Stati Uniti e Austria, sia recenti che datate. Nell'area italiana si è avuta una forte richiesta dei foglietti di Lourdes che non erano disponibili allo stand del Vaticano, per il resto calma piatta. Le più richieste sono comunque le ultime novità (foglietto di Raikkonen, foglietti di Nemo ecc.).
Al piccolo convegno di Faenza infine c'è stata una piccola ripresa nella vendita di serie dell'area italiana, ma anche qui c'è stata una buona richiesta di serie di Cina, Stati Uniti e Austria.

COMMENTO DEL 03-11-2008
Il convegno di Bologna ha confermato l'andamento del precedente commento. Vanno forte le serie di Cina, India, Russia, Stati Uniti per le ragioni già specificate sopra e le tematiche in genere (la tematica fumetti più delle altre). Gli altri paesi, sia dell'Area italiana, sia europei, segnano il passo ad eccezione delle ultime serie di Vaticano e qualcosa di San Marino, a meno che non si tratti di novità appena uscite come ad esempio il foglietto di Finlandia su Raikkonen. Si nota un pò di calo negli acquisti, ma per fortuna non nelle presenze come testimonia la gran folla di sabato a Bologna, il che vuol dire che i collezionisti nonostante la burrasca finanziaria non hanno rinunciato a frequentare i convegni, magari spendendo meno ma più oculatamente.

COMMENTO DEL 13-10-2008
Adesso che le borse crollano, la filatelia puo' essere un investimento alternativo molto valido a medio e a lungo termine. Oltre alle tematiche (fumetti, cinema e sport), i paesi piu' richiesti in questo momento e quindi su cui investire sono la Cina, l'India e gli Stati Uniti che sono i paesi, insieme alla Russia, che hanno avuto aumenti nell'ultima edizione di cataloghi.
La Cina sfrutta l'effetto Olimpiadi, la scarsa reperibilità delle sue serie anche recenti (per questa ragione raccomandiamo di fare l'abbonamento alle novità per essere sicuri di ricevere tutte le serie a un prezzo competitivo) e la forte richiesta degli immigrati cinesi in tutto il mondo. Aggiungiamo che le tirature sono abbastanza basse in rapporto al numero di abitanti cinesi (si parla di 14 milioni di esemplari per emissione). L'India è molto richiesta dai collezionisti tematici, ma in considerazione del forte potere economico non è utopico pensare che nei prossimi anni questo paese possa godere di buoni aumenti di richieste. Gli Stati Uniti sono molto richiesti in quanto in questo momento con il dollaro basso le novità non costano tantissimo e producono francobolli di ottima fattura (sono molto richiesti i minifogli delle star di Hollywood), ma sono richiesti anche gli anni passati grazie al loro basso costo. Per quel che riguarda le serie dell'area italiana, a parte le novità, si vendono solo con grossi sconti dai cataloghi (fanno eccezione le serie di alto costo per la difficoltà di trovare materiale di qualità).

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